Se hai progettato il prossimo soggiorno a Latina ti sarà utile analizzare nel dettaglio la città e sapere dove mangiare e cosa vedere. Si tratta di una città fondata dal regime fascista nel 1932 e per tale ragione è anche conosciuta come città del Novecento. Il luogo è ricco di borghi medievali, spiagge e parchi verdi. Il luogo simbolico per eccellenza è la piazza principale e cioè Piazza del Quadrato, il progetto fascista legato alla nascita della città che segna il passaggio dal borgo rurale alla parte moderna. Qui è possibile trovare un antico edificio, oggi sede del Museo della Terra Pontina. Un’altra piazza, che ospita il Palazzo del Municipio, è Piazza del Popolo. Quest’ultimo ospita un vasto giardino in cui è esposta la “Dafne” di Elisabetta Majo ed è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:00 e martedì e giovedì dalle 15:00 alle 16:30. Tra i luoghi di culto e di maggiore interesse si trova la Cattedrale di San Marco, la costruzione della chiesa ebbe inizio nel 1932 e nello stesso anno venne celebrata l’inaugurazione della chiesa, eletta cattedrale solo nel 1986. Questa è visitabile tutti i giorni dalle 7:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00.
Latina offre, oltre ai luoghi di culto e di interesse, anche molti locali nei quali spendere qualche ora di movida e ottimi ristoranti. Se si è alla ricerca di un ristorante a latina bisogna considerare i piatti tipici della tradizione locale e non perdersi primi come: carbonara, amatriciana, cacio e pepe ma anche contorni come i carciofi cimaroli, i broccoli strascinati o il tortino di alici. Per i piatti a base di pesce e molluschi è possibile scegliere tra quelli offerti dal Mar Tirreno e per concludere non possono mancare i dolci tipici della tradizione: da quelli tipicamente natalizi come struffoli, mostaccioli e roccocò a quelli della tradizione casalinga quali crostatine di visciole e paste di mandorla.